I chakra possono davvero essere sentiti
Vi siete mai chiesti se potete sentire i vostri chakra? Qualsiasi operatore energetico vi direbbe che è assolutamente possibile sentire i chakra, ma non tutti siamo in sintonia con il nostro sé energetico e dobbiamo imparare a sentire i nostri chakra. Più lavoro sui chakra si fa, più si percepisce come l'energia fluisce nel corpo e dove si possono avere blocchi o energie stagnanti.
Ecco alcuni consigli per iniziare a fare pratica nel sentire la propria energia. Per prima cosa, non lasciatevi frustrare - ci vuole un po' di tempo per sintonizzarsi con l'energia - ma trattatela come una curiosità, qualcosa di veramente interessante, e in questo modo manterrete un'apertura al processo, perché se dubitate di poter sentire la vostra energia, questa può diventare una profezia che si autoavvera.
L'obiettivo è quello di acquisire familiarità con le sensazioni che i vostri chakra provano normalmente, in modo da poter monitorare i cambiamenti. Può accadere che alcuni chakra siano gravemente bloccati e che vi sembrino "normali", ma con il lavoro sui chakra eliminerete questi blocchi e la sensazione cambierà. Prendere nota dei cambiamenti vi aiuterà a guidare la vostra pratica di Pulizia dei chakra, perché i chakra possono essere bloccati (energia stagnante) o troppo aperti (energia impetuosa), e nessuno dei due è benefico.
Iniziate facendo alcuni respiri molto profondi per rilassarvi. Inspirate dal naso ed espirate dalla bocca. Portate la mano sul vostro chakra della radice, a 20 centimetri da esso (sopra se siete sdraiati, davanti se siete in piedi). Chiudete gli occhi. Muovete lentamente la mano verso il chakra fino a sentire un po' di calore. Potreste sentire un formicolio o un ronzio. Potreste non sentire nulla e va bene così. Con il tempo, prenderete confidenza con il "calore" emanato dai vostri chakra. Anche se è vero che una parte del calore che sentite proviene dal vostro corpo fisico, il "calore" sopra i chakra è diverso dal calore prodotto dal corpo in aree non corrispondenti ai chakra.
Ora, durante l'inspirazione, muovete lentamente la mano verso l'alto lungo i chakra e visualizzate voi stessi che aspirate il respiro attraverso di essi. Immaginate che il respiro salga attraverso i chakra come se fosse tirato da una corda invisibile attaccata alla vostra mano. All'espirazione, muovete lentamente la mano verso il chakra della radice. Procedete in questo modo per altre due o tre volte. Quando siete pronti, cominciate a notare che, mentre "tirate" il respiro attraverso i chakra, potreste incontrare una resistenza (come se qualcuno avesse chiuso una finestra e non riusciste più a sentire la brezza). Tutte le aree in cui sentite questa resistenza hanno bisogno di un po' di attenzione e di bilanciamento.
Infine, immaginate dei colori quando passate la mano sui vostri chakra. Immaginate i chakra come ruote luminose e colorate di energia che girano. Se, immaginando ogni chakra, il colore sembra più spento o addirittura difficile da immaginare, oppure l'energia non gira liberamente, è segno che il chakra è bloccato.
Continuate a praticare queste tecniche finché non sarete in sintonia con le sensazioni normali dei vostri chakra e noterete facilmente eventuali cambiamenti (in meglio o in peggio). Allora saprete esattamente quali chakra hanno bisogno di maggiore attenzione!